Degrado lungo la Panoramica, anche Caputo scrive ad Orlando
"In altri tempi il problema sarebbe stato immediatamente risolto"
MONREALE, 23 ottobre – Panoramica Rocca-Monreale ancora in condizioni di vergognoso degrado, perlomeno nel tratto palermitano, e fioccano le richieste di intervento al sindaco del capoluogo, Leoluca Orlando.
Una strada che, come molti sanno, è piena di rovi ed erbacce, che, al di là del cattivo spettacolo che danno, mettono a serio rischio l'incolumità dei passanti, soprattutto dei motociclisti, che nel tentativo di scansare i rami possono, essere travolti da altre vetture. Qualche giorno fa era stato il primo cittadino di Monreale, Filippo Di Matteo a rivolgersi ad Orlando, chiedendo di attivarsi al più presto, ribadendo la pericolosità del tratto e sottolineando come in capo al Comune gravassero responsabilità civili e penali, in caso di incidenti. Oggi è Salvino Caputo a contattare il sindaco di Palermo, invitandolo ad un rapido intervento.
"Scrivo, prima da cittadino che ogni giorno, specialmente in tarda serata – scrive l'ex deputato regionale – rischia di essere coinvolto in un incidente stradale, o peggio come accaduto ieri sera ad un motociclista, che salendo da Palermo per giungere a Monreale stava per essere investito a causa delle condizioni di pericolo della strada in questione, nel tratto di competenza del Comune di Palermo. Credo che questa situazione sia assurda al giorno d'oggi e rischiare incidenti con conseguenze gravi o letali sia un paradosso. Comprendo bene che un simile problema, certamente grave, ma di ordinarissima amministrazione – aggiunge Caputo con una punta di polemica – non dovrebbe essere portato a conoscenza di chi amministra una citta' metropolitana come Palermo. Cosi' come ritengo assurdo e singolare che si ricorra alla stampa per segnalare un problema che in altri tempi sarebbe stato immediatamente risolto. Ma credo che non esista soluzioni diversa dall'investirla personalmente. Da avvocato le rappresento - conclude Caputo - che ho ricevuto mandato da parte di tanti cittadini di informarla e di chiedere il suo intervento. Che sono certo adesso non mancherà".
