Al via il progetto dell'affido familiare

Di Matteo: "Far crescere i minori lontano dalle violenze”

MONREALE, 10 dicembre - Favorire l’affidamento dei minori a rischio a famiglie che ne fanno richiesta. Va in questa direzione il progetto lanciato dal Comune. Dare, cioè, una famiglia stabile, seppur non definitiva, a bambini e adolescenti vittime di abusi familiari. «L’idea - dice il sindaco Filippo Di
Matteo  -  è quella di assegnare i minori alle famiglie che ne fanno richiesta, far vivere un clima di serenità familiare, lontano dalle violenze».

Il progetto tuttavia prevede che i bambini non azzerino i contatti con i loro genitori. Quindi un intervento di sostegno e tutela del minore che proviene da una famiglia in difficoltà e che attualmente non è in grado di occuparsi delle sue necessità affettive ed educative. E così tutte le famiglie, le coppie e i singoli disponibili potranno avere anche loro l'opportunità di dare un contributo reale ai bambini meno fortunati. Altro aspetto importante è che le famiglie che si attiveranno nell'accudire i bambini meno fortunati riceveranno potranno ricevere un contributo la cui disponibilità temporale dipenderà dalle casse comunali. Sarà previsto un contributo del Comune di 200 euro per l'affidamento a tempo pieno, 150 euro per quello diurno e per l'affido a parenti e fratelli, 100 euro per l'affido a terzi di bambini diversabili, mentre 250 euro per l'affido parentale.

Ancora 150 euro per l'affido a terzi o parenti dei minori affetti da aids, 500 per l'affido a tempo pieno durante le vacanze estive. Per le famiglie che non vivono a Monreale è previsto un contributo comunale di 1.000 euro. Sulla questione economica sono intervenuti i consiglieri comunali Massimiliano Lo Biondo e Giuseppe Di Verde (Pd) rispettivamente componente della commissione bilancio e commissione solidarietà sociale, che hanno dichiarato «Chiederemo alle nostre commissioni di appartenenza l'acquisizione dei documenti per capire di bene la struttura del progetto, sia dal punto di vista economico che da quello sociale». Nel frattempo per le informazioni è stato istituito a cui rivolgersi presso l'ufficio solidarietà sociale in via venero 117 o al numero 091 6564303.