Tonino Russo (Flai-Cgil): "Siamo di fronte alla disperazione di molte famiglie"
PALERMO, 11 settembre – Restano questioni aperte quelle dei forestali e del destino dei lavoratori. Il problema è stato ribadito oggi nel corso della manifestazione di sciopero realizzata davanti la sede della Presidenza della Regione a piazza Indipendenza. L'iniziativa, molto partecipata, è stata condotta dalla Flai-Cgil di Palermo, assieme alle Segreterie Provinciali di Fai-Cisl e UILA-Uuil.
Durante il presidio, una delegazione di lavoratori, assieme al segretario generale della Cgil di Palermo, Maurizio Calà, è stata ricevuta dal capo di gabinetto del presidente della Regione, Rosario Crocetta, Gianni Silvia e dal presidente del comitato per l'occupazione, Salvatore Cianciolo.
I nodi da sciogliere riguardanti i lavoratori dell'antincendio (Centocinquantunisti, Centounisi e Settantottisti) restano il rispetto delle garanzie occupazionali, per il completamento delle giornate come previsto dalla legge, e quindi l'esigibilità della stessa; il rispetto dell'accordo siglato nel 2009; la richiesta al Governo regionale di aprire una partita per il riordino e la riorganizzazione di tutto il settore forestale che tenga insieme, un sistema di certezze riguardo alle risorse economiche per i lavoratori, la volontà di rendere efficace ed efficiente il servizio svolto dai lavoratori forestali, l'ampliamento delle competenze per rendere produttivo l'impiego dei lavoratori forestali, investendo anche nelle energie alternative come la biomasse.
Il caso Palermo, inoltre, rappresenta un emergenza rispetto al quadro generale anche per via delle graduatorie del comparto antincendio. "I lavoratori, non possono ancora perdere pezzi di salario e di copertura previdenziale - ha ribadito il Segretario Generale della Flai-Cgil di Palermo Tonino Russo -Siamo di fronte alla disperazione di intere famiglie, oltre che al mancato rispetto della dignità di un intera classe di lavoratori di cui se ne sconosce il valore e la risorsa per la cura, la manutenzione e salvaguardia del nostro patrimonio boschivo e ambientale".
Al termine dell'incontro, i rappresentanti del governo hanno rassicurato i sindacati, impegnandosi a reperire tutte le risorse necessarie per il completamento delle giornate previste dalla legge ed a presentare in tempi brevi un disegno di legge per il riordino di tutto il settore forestale, nel rispetto dell'accordo del 2009.
"Le rassicurazioni, poste in essere dal governo, aprono sicuramente uno spiraglio positivo al dialogo- afferma Maurizio Calà Segretario della Cgill - ma resta inteso che manterremo alta l'attenzione, su tutta la vertenza nella sua complessità, per affrontare e risolvere una volta e per tutte l'antica questione dei diritti dei lavoratori forestali e la loro giusta collocazione come risorsa per l'intera provincia di Palermo, non possiamo accontentarci solo di rassicurazioni". Nei prossimi giorni sarà convocato l'esecutivo regionale della Flai-Cgil, per valutare e decidere il proseguo in merito a quanto proposto dal Governo regionale.