Polemico Di Matteo a proposito di "Nel Segno di Guglielmo". IL VIDEO
MONREALE, 10 settembre - Più che una dichiarazione è una vera e propria bordata: "L'assessore regionale al Turismo non conosce la Sicilia e non conosce la storia di Monreale". Il sindaco Filippo Di Matteo sceglie il giorno della presentazione di "Nel Segno di Guglielmo" per aprire una polemica a 360° col Governo regionale.
Il bersaglio, in questo caso, è Michela Stancheris, assessore al Turismo, "rea", nelle dichiarazioni di Di Matteo che proponiamo in video, di aver trascurato Monreale ed in questo caso la manifestazione rievocativa medievale che si svolgerà nei giorni 13, 14 e 15 settembre e non aver concesso alcun finanziamento, solo per mancanza di sponsor politici. Altri Comuni, infatti, "raccomandati" come ha detto il sindaco, avrebbero ottenuto contributi . Comuni, come ha poi aggiunto il primo cittadino, in conferenza stampa, che, con tutto il rispetto, non hanno la storia e il prestigio di Monreale. "L'assessore sconosce la nostra storia - ha detto Di Matteo - Noi abbiamo presentato domanda, abbiamo insistito, , ma non abbiamo ottenuto nulla. Vorrà dire che non dovremo dire grazie a nessuno, soltanto ai monrealesi".
L'assessore alla Cultura, Lia Giangreco, invece, ha posto l'accento sul ruolo del Comune in questa quarta edizione della festa: "Il Comune è il coordinatore di tutte le attività - dice ai nostri microfoni - l'amministrazione è riuscita a predisporre un programma di attività che prevedono non solo il corteo, ma anche iniziative collaterali nei giorni 13 e 14. Le risorse umane dei vigili urbani, del personale e dei luoghi e dello loro custodia sono state messe a disposizione. Questa manifestazione vuole rievocare le origini di Monreale e la caratteristica cosmopolita della volontà di Guglielmo, suo fondatore".