Quando il porco... non è "dentro"

Un maiale scappa al proprietario lungo la circonvallazione

MONREALE, 16 agosto - "Avere il porco dentro" è espressione, magari poco elegante, ma certamente efficace del nostro dialetto siciliano. Il suo significato, ovviamente, è figurato e significa disporre a proprio piacimento di un risultato già acquisito.

Oggi, invece, l'espressione è il caso di usarla in senso letterale, data la scena cui abbiamo assistito a Monreale. Sì, perchè, di animali che scappano e non ne vogliono sapere di riavvicinarsi ai loro padroni ne abbiamo visti tanti: cani randagi o abbandonati, gatti indipendenti e liberi, cavalli "scossi", stanchi delle redini dei loro fantini. Ma un maiale scappato non lo avevamo visto mai. Perlomeno nei pressi del centro abitato.

Oggi pomeriggio un grosso maiale, dal peso di circa trecento chili, non si sa come, è riuscito a scappare via al suo padrone e non ne voleva sapere di rientrare alla base. E' successo all'incrocio tra la via Venero e la circonvallazione. A cercare di riportarlo "all'ordine" c'erano sei persone, davvero indaffarate, che con le buone e con le cattive erano impegnate nel tentativo di farlo salire sulla cabina destinata al trasporto animali. Un'operazione davvero ingrata, perchè il maiale non aveva alcuna intenzione di salirvi, decidendo di nascondersi dietro il guard rail, come documenta la nostra foto, scattata, peraltro, in maniera frettolosa.

Al termine dell'operazione laboriosa, l'animale ha ceduto e gli addetti al recupero sono riusciti a farlo salire sul mezzo. Buon per tutti: per l'ordine pubblico che non ha subito contraccolpi, per i proprietari, che potranno disporre ancora dell'animale. Non per il maiale, ovviamente, che, purtroppo per lui, prima o poi diventerà salsiccia.