Inaugurato il Festival Organistico di San Martino delle Scale nel ricordo dell'abbate Salvatore Leonarda

Prossimo appuntamento sabato 27 luglio alle ore 21

MONREALE, 22 luglio - Le parole di compiacimento di don Fabrizio Messina Cicchetti, dell'ordine dei Benedettini, hanno aperto sabato scorso la XXVI edizione del Festival organistico di San Martino delle Scale.

Emozioni tornate alla mente a distanza di alcuni mesi dalla riapertura della basilica, dopo un lungo periodo di chiusura per consentire il restauro della chiesa."Ma sono certo - ha aggiunto don Fabrizio - che ciascuno serberà per sempre il ricordo del padre Abate Salvatore Leonarda, il suo volto gioioso e soddisfatto, seppur trasfigurato dalla sofferenza di quelli che sarebbero stati gli ultimi mesi della sua vita prima di entrare nella casa del Padre. Rimarrà sempre nel mio personale ricordo, quel momento vissuto a suo stretto contatto, e aver potuto cosi percepire l'emozione che ha provato durante quell'abbraccio che la folla gli ha offerto con un applauso interminabile. Un modo semplice ed essenziale, come piaceva a lui, per dirgli grazie. Di tutto". Sabato sera un altro applauso, carico di commozione, per dimostrare ancora una volta l'affetto, e ringraziare Don Salvatore, che ha dedicato impegno e dedizione al festival organistico come a tante altre attività. Per questo motivo, il direttore artistico Maestro Giovan Battista Vaglica, ha voluto dedicare il De profundis di Arvo Part e la Messa da Requiem di Maurice Duruflè, in quanto, come egli stesso ha detto: "E' in quest'ultima opera che si richiama la sintesi di due aspetti che il Padre Abate ha curato particolarmente nel suo mandato: il Canto gregoriano e l'Organo".

Ad aprire il festival l'esecuzione del coro "Cun Iubilo" diretto dal Maestro Giovanni Scalici, accompagnato all'organo dallo stesso Maestro Giovan Battista Vaglica. La perfetta compattezza del coro si è fusa alla brillante esecuzione dello stesso maestro, che ha messo in risalto la particolare timbrica del grande organo sinfonico che ben si addice alla letteratura musicale dei brani scelti. Le caratteristiche spaziali della Basilica, insieme a quelle dell'organo, fanno di San Martino delle Scale un caso "unico", anche da un punto di vista della qualità sonora e dell'acustica. Il prossimo concerto si terrà sabato 27 luglio alle ore 21.