Due ville appartenenti a Castrense Balsano assegnate al Comune di Monreale

giuseppe caruso

Si trovano in via Adragna ad Aquino. Il Comune esprime parere favorevole

MONREALE, 17 luglio – L'Agenzia Nazionale per l'amministrazione e la destinazione dei beni sequestrati e confiscati alla mafia, diretta dal prefetto Giuseppe Caruso, trasferirà al Comune di Monreale due ville appartenenti a Castrense Balsano.
La nota con cui si chiede al Comune la disponibilità ad introitare i beni nel proprio patrimonio è stata trasmessa ieri e puntuale è arrivato il parere favorevole da parte dell'amministrazione comunale. Si tratta di due ville accorpate per complessivi 508 metri quadrati, con corte circostante estesa 3.455 metri quadrati, situati nel territorio di Monreale in via Adragna, 32 nella frazione di Aquino. "Gli immobili – fa sapere il sindaco Filippo Di Matteo – saranno utilizzati per finalità istituzionali o sociali e saranno assegnati a titolo gratuito ad organizzazioni di volontariato o a cooperative sociali".

Questi beni intestati a Castrense Balsano, erano stati confiscati con sentenza definitiva emessa dal Tribunale di Palermo il 26 gennaio del 2007. Di Matteo attualmente ricopre la carica di Presidente del Consorzio "Sviluppo e Legalità", ente che si occupa della gestione di beni confiscati nel vasto comprensorio dell'Alto Belice Corleonese. Il primo cittadino ha ringraziato anche il prefetto Giuseppe Caruso per la disponibilità che ha sempre avuto nei confronti sia del Consorzio, che del Comune di Monreale, per quanto riguarda l'utilizzo e l'assegnazione di beni sottratti alla mafia.