Piano Regolatore Generale: situazione ferma, si allungano i tempi

La Regione non conferma il commissario ad acta Traina

MONREALE, 10 luglio – Tempi ancora lunghi per sbloccare l'iter del piano regolatore generale. La Regione non conferma l'incarico al commissario ad acta Giuseppe Traina, il Comune attende l'approvazione del bilancio per mandare in gara la cosiddetta "Vas".

La situazione, praticamente, ricalca un andazzo dai tempi biblici, che si protraggono ormai da decenni, nei quali lo strumento urbanistico principe del Comune continua a non vedere la luce. La Regione, come detto, non ha rinnovato l'incarico al geometra Giuseppe Traina, che nel novembre scorso si era insediato quale commissario ad acta. Contro il decreto di nomina, peraltro, nel mese di dicembre il Comune aveva fatto opposizione, contestando il fatto che lo stesso Traina, nel periodo dell'amministrazione Gullo era stato assessore la Piano Regolatore Generale. "Stavo predisponendo le carte per la realizzazione della Via-Vas – dice Traina, che frattanto è stato nominato commissario ad acta a Bagheria – Evidentemente qualcuno non vuole che questo piano si approvi a Monreale".

Adesso, quindi, toccherà al Comune procedere da solo, a meno che la Regione, così come successo in passato, non diffidi l'ente, inviando un altro commissario. "Abbiamo messo le somme in bilancio per la "Vas" (Valutazione Ambientale strategica) – afferma il sindaco Filippo Di Matteo – che ammontano a circa 60 mila euro. Quando il bilancio sarà approvato in Consiglio, speriamo entro fine mese, potrà partire la gara fra i professionisti".