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Guardia di Finanza, più di mezzo miliardo di euro sequestrato alla mafia nel solo 2013

| Enzo Ganci | Cronaca varia

Lusinghieri i dati delle Fiamme Gialle nel giorno della loro festa

PALERMO, 25 giugno - Sequestrati alla mafia beni per 582 milioni, con proposte per altri 149 milioni e confische per quasi 3 milioni, nell'ambito di indagini a carico di 467 persone. Ben 9.895 chili di droga sequestrati e 6 milioni 400.000 prodotti contraffatti tolti dal mercato. Sono alcuni dei risultati della Guardia di Finanza in Sicilia nei primi cinque mesi dell'anno, illustrati presso la Caserma "Cangialosi", a Palermo, in occasione della cerimonia per il 239esimo anniversario della fondazione del Corpo della Guardia di Finanza (nella foto). Presenti, tra gli altri, il comandante interregionale dell'Italia Sud-Occidentale, generale di corpo d'armata Domenico Minervini, e il comandante regionale Sicilia, generale di divisione Ignazio Gibilaro.

I soggetti denunciati per reati bancari sono 226. Sul fronte delle indagini antiriciclaggio, invece, sono state indagate 90 persone; le operazioni sospette segnalate sono state 256, mentre e' pari a 18 milioni di euro l'importo di denaro e valori illegalmente trasferiti. Sul fronte antiusura, 28 i denunciati, di cui 6 arrestati. Contrasto anche ai reati ambientali, con 12 interventi, 13 violazioni riscontrate, 17 soggetti verbalizzati, 45.000 metri quadri di aree sequestrate, 15.000 chili di rifiuti industriali e materiali sequestrati per un valore dei sequestri effettuati di 291.000 euro. Sul versante dell'immigrazione sono state 728 le persone individuate, 24 delle quali arrestate, 14 i mezzi sequestrati. Quindici le persone assistite negli interventi di soccorso alpino nell'ambito di 17 interventi.

 Nei primi cinque mesi dell'anno sono state denunciate 286 persone per reati fiscali, delle quali due poste in stato d'arresto, recuperando a tassazione una base imponibile di 438 milioni 488 mila euro. Accertata Iva non pagata pari a 54 milioni 440.000 euro. Ma ad emergere sono soprattutto i 'furbetti' dello scontrino: nel corso dei 15.664 interventi eseguiti, i negozi irregolari sono stati ben il 45%. Scoperti, inoltre, 656 lavoratori in nero e irregolari e verbalizzati 264 datori di lavoro. Sequestrati beni per 21.736.235 per reati fiscali; mentre le proposte ammontano a quasi 121 milioni.

 

 

 

· Enzo Ganci · Editoriali

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