Qualche giorno fa, frattanto, licenziato Vincenzo Minasola
MONREALE, 16 giugno - Per Salvatore Di Salvo,il dipendente dell'Ato Palermo 2, scoperto dai carabinieri di Altofonte a rubare gasolio da un mezzo aziendale, potrebbe scattare il licenziamento. Una procedura seguita con successo dall'ente già in occasione di una situazione analoga contestata a Vincenzo Minasola (nella foto).
Questi, sorpreso nel marzo scorso, sempre dai militari della stazione di Altofonte, a rubare circa settanta litri di carburante, si è visto notificare il provvedimento di licenziamento, giusto qualche giorno fa. L'Alto Belice Ambiente lo aveva prima sospeso, quindi licenziato. Minasola, frattanto è stato riconosciuto colpevole pure in secondo grado. Facile comprendere quindi come il furto di carburante potrebbe costare caro a Salvatore Di Salvo. Ad assicurarlo il commissario liquidatore della società "Alto Belice Ambiente", Roberto Terzo.
"Scatteranno le procedure analoghe a quelle già attuate nei confronti di Vincenzo Minasola - dice Terzo - e anche per questo dipendente si profila un provvedimento di licenziamento. Colgo l'occasione - aggiunge Terzo - per esprimere il mio compiacimento ai carabinieri della Compagnia di Monreale ed in particolar modo a quelli della stazione di Altofonte, che hanno dimostrato particolare attenzione verso questo tipo di reato". Sulla vicenda, il sindaco di Monreale, Filippo Di Matteo ha espresso compiacimento: "A nome dell'amministrazione comunale esprimo i miei più vivi complimenti all'Arma Carabinieri per avere colto sul fatto il dipendente dell'ATO Palermo 2, che rubava carburante dal serbatoio del mezzo utilizzato per il servizio di raccolta rifiuti. Si tratta di un lavoro importante che testimonia l'impegno delle forze dell'Ordine a salvaguardia della sicurezza dei cittadini, oggi purtroppo messa sempre più a rischio".