Il brigadiere Giuseppe Giangrande trasferito al centro "Montecatone" di Imola

Si tratta di un centro all'avanguardia nelle terapie riabilitative

IMOLA, 7 maggio - Il brigadiere Giuseppe Giangrande, ferito a Roma il 28 aprile scorso durante una sparatoria davanti a Palazzo Chigi, e' arrivato nel primo pomeriggio di oggi al centro di riabilitazione 'Montecatone' di Imola dove e' stato ricoverato nell'area critica. Sono cominciati i primi accertamenti.

"Durante il trasferimento non si è registrato alcun problema clinico - afferma il direttore sanitario Roberto Pederzini - Il brigadiere è stato accolto nel Reparto di Terapia Intensiva diretto dal dottor Gian Piero Belloni - dove, da subito, inizierà l'attività riabilitativa volta alla prevenzione di eventuali complicanze secondarie e rimarrà il tempo strettamente necessario per superare la fase di instabilità clinica e valutare l'entità del danno midollare. Per il prossimo futuro - dice ancora il direttore sanitario - i comunicati sugli elementi salienti dell'evoluzione delle condizioni del paziente saranno diffusi con modalità concordate con il paziente stesso ed i familiari, al fine di conciliare le esigenze dell'informazione pubblica con il doveroso rispetto dei diritti di riservatezza".

La struttura ospedaliera, che sorge sulle alture imolesi, e' ai vertici europei. Ogni anno vi approdano moltissimi pazienti (655 nel 2012 di cui il 57% extra Regione). Con i suoi 150 posti letto di degenza ordinaria e 8 in day hospital l'istituto di Montecatone garantisce percorsi assistenziali che comprendono la fase piu' acuta in modo intensivo passando poi alla riabilitazione e a facilitare una vita piu' autonoma e indipendente. I pazienti presi in carico sono stati vittime di lesioni midollari o gravi cerebrolesioni che entrano a far parte di un percorso riabilitativo dove si intersecano aspetti fisici, psicologici e sociali e dove l'attenzione alla persona fa premio sull'integrazione professionale esistente tra le varie competenze medico sanitarie.