Una corona di fiori sulla lapide, nel giorno del 33° anniversario dell'eccidio
MONREALE, 4 maggio - Con una breve e sobria cerimonia è stato commemorato oggi il capitano Emanuele Basile, comandante della Compagnia carabinieri di Monreale, nel giorno del 33° anniversario del suo eccidio. All'appuntamento erano presenti diverse autorità civili, militari e religiose.
Prima della cerimonia l'arcivescovo di Monreale, monsignor Michele Pennisi ha celebrato una Messa di suffragio nella vicina chiesa di San Castrense, frequentata dall'ufficiale nel periodo del suo servizio a Monreale. Subito dopo, un corteo ha preso le mosse dalla chiesa, per raggiungere il luogo dell'eccidio a piazza Canale.
A rendere omaggio alla memoria del capitano Basile, oltre a monsignor Pennisi, erano presenti il sindaco Filippo Di Matteo, il capo della Procura di Palermo, Francesco Messineo, il comandante della Regione carabinieri Sicilia, generale di Divisione, Riccardo Amato, il comandante provinciale dell'Arma, colonnello Pierangelo Iannotti, il comandante del Gruppo carabinieri Monreale, tenente colonnello Pierluigi Solazzo, il questore Nicola Zito, il presidente del Tribunale di Palermo, Leonardo Guarnotta, il viceprefetto Teresa Cucinotta, ed il comandante provinciale della Guardia di Finanza, generale di Brigata, Stefano Screpanti.
L'arcivescovo ha recitato una preghiera di commemorazione, quindi sulla lapide è stata deposta una corona di fiori, infine all'ufficiale trucidato da Cosa Nostra sono stati resi i consueti onori militari.
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