La Coop Nido d'Argento si aggiudica l'appalto per la gestione del centro aggregativo anziani

Di Matteo: "L'obiettivo è promuovere l'attività di relazione"

MONREALE, 26 marzo - E' stata affidata in via provvisoria, in attesa che vengano definite le verifiche, alla cooperativa Nido D'Argento di Partinico la gestione del Centro Aggregativo Anziani per un importo complessivo dell'appalto di 44.000 euro, Iva compresa.

La gara era stata espletata lo scorso 20 marzo nell'Ufficio di segreteria, alla presenza del vicesegretario generale Giancarlo Li Vecchi, dirigente dell'Area Promozione Sociale e Territoriale, nella qualità di Presidente della Commissione, di Sandra Filippi ed Elvira Silvestri, del Settore Servizi Sociali. La Cooperativa Nido D'Argento, ha siglato fra l'altro un protocollo d'intesa con l'Istituto d'Arte di Monreale. Il centro è una struttura di servizio territoriale e costituisce un luogo di incontro sociale, culturale e ricreativo finalizzato alla valorizzazione e al potenziamento delle risorse della persona. Si ispira al principio della partecipazione, si porge come veicolo di scambio culturale e sociale fra le diverse fasce di età esistenti nel territorio ed è, pertanto, complemento delle altre strutture sociali già funzionanti.

"L'obiettivo dell'amministrazione – ha dichiarato il sindaco Filippo Di Matteo - è quello di promuovere attività di relazione, di socialità e di solidarietà tra gli anziani, in modo da mantenere situazioni di benessere e di radicamento sociale e di far sentire nello stesso tempo l'anziano una risorsa, un soggetto attivo e utile valorizzando gli aspetti della storia e della cultura locale". Soddisfazione è stata espressa per la definizione dell'iter amministrativo dall'assessore ai Servizi Sociali Giuseppe La Corte, il quale ha reso noto che grazie a questo progetto, verranno organizzate diverse iniziative. Infatti sono previsti, corsi di cucina, gite, feste, manifestazioni culturali, con l'unico obiettivo di promuovere la persona. Saranno programmate, inoltre, attività in grado di collegare tra loro i servizi sociali, sanitari, culturali e ricreativi.