Pioppo, prosegue l'occupazione della scuola materna di via Polizzi

Di Matteo: "Protesta pretestuosa, convenzione già stipulata col Provveditorato"

MONREALE, 23 marzo - Proseguirà anche in questo fine settimana la protesta dei cittadini di Pioppo contro quello che considerano l'ennesimo caso di opera pubblica abbandonata. Si tratta della scuola materna di via Polizzi chiusa dopo un parere tecnico del comune che riscontrava  elementi di criticità nell'immobile.

 Ad aumentare la rabbia dei cittadini arriva quasi il paradosso che il Comune sarebbe in possesso di 80 mila euro, provenienti dal Cipe, per sistemare l'immobile, ma non sarebbe nelle condizioni di mettere a disposizione la somma necessaria per effettuare la perizia, atto propedeutico alla realizzazione dei lavori, circa seimila euro.

Dopo diverse iniziative promosse nella frazione, senza ottenere alcun risultato, i cittadini hanno deciso di inasprire la protesta, da sabato scorso occupano i locali, ormai abbandonati dal Comune. Un'azione che ha anche la finalità di proteggere la struttura da atti vandalici, che purtroppo si sono già verificati.

Tanti cittadini si sono messi all'opera ed hanno ripulito i locali, dove è stato trovato di tutto, ed hanno sistemato le aiuole lungo gli spazi esterni della scuola. Grande partecipazione all'incontro organizzato dal Comitato Pioppo Comune domenica scorsa al quale però non ha preso parte il sindaco Filippo, impegnato altrove.

"La protesta mi sembra pretestuosa - afferma il primo cittadino - perchè l'utenza di Pioppo ha a disposizione i locali della scuola elementare e quelli dell'immobile "Ciolino". Per quanto riguarda la materna di via Polizzi - aggiunge Di Matteo - come ho già comunicato nei giorni scorsi, abbiamo stipulato una convenzione con il Provveditorato interregionale opere pubbliche Sicilia e Calabria. Da parte nostra, come si evince da questa delibera di giunta, sono state messe in atto tutte le procedure al fine di avviare i lavori di adeguamento e di risanamento strutturale della scuola materna di Pioppo. Adesso bisognerà siglare la convenzione con il ministero per dare il via ai lavori per il quale esiste gia' il finanziamento".