Indagine "Lost Pay", si cercano eventuali connivenze

Le agenzie del Monrealese sequestrate dalla Guardia di Finanza

PALERMO, 21 marzo – Prosegue l'indagine condotta dalla Guardia di Finanza che dovrà far luce sulla presunta truffa organizzata ai danni degli utenti della catena "Servizi Postali" e "Posta più", che ha portato al sequestro di 72 agenzie su tutto il territorio nazionale. L'indagine è partita da una ventina di denunce di utenti che avrebbero effettuato i pagamenti, vedendosi poi interrotte le forniture di energia elettrica o di servizi telefonici o di erogazione del gas perché le compagnie non avrebbero mai incassato le spettanze.

Gli approfondimenti investigativi, affidati al PM della Procura di Palermo Paolo Guido, avrebbero evidenziato come le agenzie sequestrate effettuassero i servizi di pagamento in maniera totalmente abusiva, in quanto, sebbene fossero in possesso dei contratti di franchising con i rispettivi network di riferimento e dell'autorizzazione ministeriale per la prestazione di servizi postali "propriamente detti", non sarebbero risultate munite anche delle autorizzazioni prescritte dalla legge per poter effettuare i servizi di pagamento, non avendo provveduto alla prevista iscrizione nell'apposito albo o, in subordine, alla eventuale affiliazione a qualche società autorizzata dalla Banca d'Italia,

Nell'indagine risultano denunciati il monrealese Nunzio Giangrande, 42 anni, titolare dell'agenzia "Servizi Postali" di via Pietro Novelli 157 e Graziella Torrisi, catanese, titolare di Posta Più. L'indagine dovrà ora svelare se esistono eventuali connivenze con direttori di uffici postali, d'accordo con l'organizzazione della truffa.

Queste, infine, le agenzie del territorio monrealese poste sotto sequestro:

Servizi Postali di Nunzio Giangrande, (via Pietro Novelli 157 Monreale, via Aquino Molara 21, via Ritiro 4 Palermo).
Angelo Ignoti, via Cesare Gaglio 47 Grisì.
Gabriele Pitarresi, via Alessandro Farnese 33 Monreale.
Sabrina Sardisco, via Provinciale 138 Monreale.