Vandali in azione a Pioppo: alberi recisi vicino alla nuova scuola media

Erano stati donati dalla famiglia Bonomo per ricordare il loro congiunto

MONREALE, 21 marzo - Dovevano servire a ricordare la memoria di un ragazzo scomparso in un incidente automobilistico. Invece per un vile atto vandalico gli alberi dell'area attigua alla scuola media non cresceranno più.

I lecci avrebbero potuto rimboschire l'area e a renderla più gradevole, frondosa, dopo la trasformazione successiva all'inaugurazione della scuola media della frazione. Purtroppo, come detto, la cosa non avverrà più, almeno per il momento. Il fatto si è verificato inizialmente lo scorso 17 gennaio e si è ripetuto nei giorni scorsi, lasciando l'amaro in bocca a chi sperava in una riqualificazione della zona. Ma chi ha avuto tanti motivi in più per amareggiarsi è la famiglia Bonomo, che aveva donato al Comune (proprietario dell'area) gli alberi da piantare. Un gesto che sarebbe servito a onorare la memoria del loro congiunto di 21 anni, scomparso tre anni fa a seguito di un incidente d'auto.

Gli alberi, infatti, erano stati acquistati con i risparmi messi da parte dal ragazzo, che si industriava a svolgere tanti lavoretti per raggranellare un gruzzoletto di denaro. Purtroppo, però, l'inciviltà finora ha avuto il sopravvento e gli alberi sono stati recisi, in maniera pressoché definitiva. La denuncia è stata già sporta, anche se resta, eccome, l'amarezza per un gesto vandalico e soprattutto per aver gettato via la piccola somma di denaro che la famiglia aveva impiegato per ricordare il proprio caro.

"Abbiamo iniziato l'iter burocratico conclusosi con un atto di donazione da parte nostra, nei confronti del Comune di Monreale – afferma Cristina, la sorella del ragazzo scomparso – Con questo atto, la mia famiglia si è impegnata sostenere le spese per l'acquisto delle piante e per la loro posa e, per farlo, abbiamo deciso di utilizzare anche i risparmi di mio fratello. Il tipo di piante e la loro ubicazione sono state stabilite da un progetto comunale".

"I nostri tecnici hanno visionato la zona – afferma l'assessore ai Servizi a Rete, Nazzareno Salamone – Difficile che le piante possano salvarsi. Un'eventuale piantumazione successiva va programmata e siamo in attesa del bilancio di previsione 2013 per conoscere la disponibilità delle somme. Prima di allora dovremo fare i conti con situazioni più urgenti". Sulla vicenda il consigliere comunale Pippo Lo Coco ha preannunciato un'interrogazione consiliare.