Cani trovati morti a San Martino: avvelenati o sbranati nei combattimenti?

cane randagio

Torna ancora d'attualità il tema del randagismo nella frazione

MONREALE, 13 marzo – Cani morti a San Martino delle Scale, altri che camminano in branchi, che mettono paura ai residenti. Un problema ormai non più rinviabile che pone ancora una volta il problema del randagismo nel territorio di Monreale.

 Nella frazione si apre un vero e proprio giallo poiché alcuni cani randagi sono stati trovati morti. Al momento non si sa se siano stati avvelenati o, peggio, sbranati da altri cani da combattimento. A sollevare il problema è l'ex vicepresidente della frazione, Nicola Arduino."Gli animali - afferma - vengono sistematicamente avvelenati con polpette imbottite. Muoiono tra grandi sofferenze sui marciapiedi e ai bordi delle strada provinciale, che collega San Martino delle Scale, con la borgata di Boccadifalco. Ma forse le sofferenze finali non sarebbero le più atroci, perché sul corpo di alcuni dei cani sarebbero stati riscontrati segni di morsi, di graffi, tipici della lotta fra animali. Spesso i passanti sono stati assaliti da queste animali - conclude Arduino - ma questo è uno dei tanti problemi che attanagliano la nostra frazione, per la quale servirebbe maggiore attenzione da parte di questa amministrazione miope su questo problema".

Sulla vicenda interviene anche Salvo Cottone, ex consigliere di frazione, da anni impegnato in questa battaglia per arginare il problema del randagismo, "Questi cani – afferma Cottone – vanno vagabondando e mettono paura ai passanti. Il problema della sicurezza e dell'incolumità dei residenti è reale e concreto e necessiterebbe una maggiore attenzione da parte dell'amministrazione comunale".