Il sindaco: "Porterò le firme da Crocetta". Caputo presenta un'interrogazione all'Ars
MONREALE, 8 marzo - Comincia a prendere forma l'azione di solidarietà nei confronti della famiglia di Maurizio Schiera, il contrattista del Comune di Monreale, scomparso lo scorso 15 gennaio a causa di un incidente stradale.
Domenica, come aveva preannunciato Monreale News, presso tutte le parrocchie di Monreale sarà effettuata una raccolta di firme che avrà lo scopo di chiedere al governo della Regione di destinare il posto di lavoro che era di Schiera alla vedova Nicoletta Lo Cascio, ipotesi che le consentirebbe di mantenere i tre figli in tenera età, che il marito ha lasciato con la sua scomparsa. "E' una bella espressione di solidarietà – afferma il sindaco Filippo Di Matteo – Anch'io sottoscriverò questa petizione. Successivamente porterò le firma al presidente della Regione, Rosario Crocetta, rappresentandogli la gravità della situazione, invitandolo a riflettere su questo per adottare eventuali provvedimenti necessari.
Frattanto il deputato regionale, Salvino Caputo ha presentato un'interrogazione proprio al presidente della Regione. Nell'interrogazione Caputo chiede di "intervenire consentendo alla signora Lo Cascio di subentrare nella posizione lavorativa ricoperta dal marito Maurizio Schiera presso il Comune di Monreale". "Ritengo che in casi come questi – afferma Caputo – è opportuno da parte delle Istituzioni la massima solidarietà con azioni concrete a sostegno di questo nucleo familiare che improvvisamente oltre alla perdita del loro caro congiunto non hanno più una fonte di reddito su cui potere fare affidamento".
"Mi attiverò personalmente per una raccolta di firme coinvolgendo anche le frazioni – aggiunge l'assessore alla Solidarietà sociale, Giuseppe La Corte – Sono fiducioso che con l'impegno di tutti si possa arrivare a questo risultato che arrecherebbe un piccolo aiuto a questa famiglia così duramente provata dalla recente e tragica scomparsa".
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