Dipendenti comunali, la Cisl: "Col Fondo di Rotazione si paghino pure le spettanze arretrate"

Giacopelli: "Non vorrei che i nostri amministratori si dimentichino di noi" 

MONREALE, 2 febbraio - "Si paghino sì i creditori, ma si corrispondano le spettanze arretrate ai lavoratori comunali". Lo chiede il segretario aziendale della Cisl Funziona Pubblica, Nicola Giacopelli a proposito dell'accesso al Fondo di Rotazione grazie al quale Monreale beneficerà di un trasferimento di 8,2 milioni di euro, che consentirà di onorare diversi debiti maturati.

"Nell'annunciare con toni forse eccessivamente trionfalistici - afferma Giacopelli - che il Comune di Monreale potrà presto accedere al cosiddetto "fondo di rotazione", per un importo di circa 8 milioni di euro, il sindaco e l'assessore al bilancio si sono subito premurati di assicurare che, grazie all'intervento dello Stato, sarà possibile in tempi brevi provvedere ai pagamenti lungamente attesi da quanti hanno fornito all'Ente beni e servizi. Ma nelle dichiarazioni rese agli organi di informazione, né l'uno, né l'altro hanno minimamente accennato alla necessità, primaria e prioritaria, di corrispondere ai lavoratori comunali le diverse spettanze arretrate, alcune delle quali risalgono addirittura all'ormai lontano 2009. Non vorremmo che i nostri amministratori, in preda ad una ingiustificata "euforia da liquidità", si dimentichino di ciò: è evidente che prima di saldare le ditte fornitrici bisognerà erogare al personale tutti gli emolumenti accessori maturati sino al 31 dicembre scorso e consegnare a chi ne ha diritto i buoni-pasto che ormai da quasi tre anni non vengono più assegnati.

Vogliamo comunque confidare nella sensibilità degli amministratori - conclude il segretario della Cisl FP - che di sicuro vorranno e sapranno venire incontro alle sacrosante rivendicazioni dei lavoratori, inclusi quelli con contratto a tempo determinato. E quindi aspettiamo fiduciosi che ai dipendenti comunali venga data assicurazione che, a breve, potranno ricevere quanto loro dovuto".