Discarica di Siculiana, ultimatum di Catanzaro: "Dal 26 febbraio chi non paga è out"

Il liquidatore Roberto Terzo: "Moderato ottimismo per i comuni dell'Ato Pa2"

 PALERMO, 24 gennaio - "La discarica di Siculiana restera' aperta sino al prossimo 26 febbraio per fronteggiare l'emergenza rifiuti in Sicilia". Lo ha reso noto ieri la Catanzaro srl, proprietaria del sito nel quale conferisce l'Ato Palermo 2, che comprende anche Monreale.

La decisione è stata presa, nonostante i crediti che la Catanzaro vanta nei confronti degli Ato e dei Comuni e che, in alcuni casi, riguardano prestazioni rese nel 2005. Una sorta di ultimatum, quindi, da parte della società, che vanta crediti antichi, la cui mancata riscossione rischia di mettere in ginocchio l'esistenza della società stessa.

"Agli stessi amministratori, a fine 2012, abbiamo dato un ampio margine di tempo per organizzare un piano di rientro dei debiti ma la situazione, ad oggi, non e' cambiata - dice ancora Catanzaro - Ancora una volta registriamo inadempimenti. Il tempo pero' stringe e se il contratto non verra' sottoscritto entro il prossimo 10 Febbraio saremo costretti ad interrompere tutti i servizi". Catanzaro ribadisce di volere "evitare ulteriori disservizi ai cittadini" ma avverte di non potere "continuare ad operare in un contesto nel quale registriamo una crescita esponenziale di crediti, provocati esclusivamente da una cattiva gestione". Dunque, ribadisce la "Catanzaro srl", senza la firma del contratto e degli altri adempimenti richiesti ad Ato e Comuni "saremo costretti ad interrompere tutti i servizi".

Sull'argomento c''è al momento un moderato ottimismo da parte di Roberto Terzo, commissario liquidatore della società Alto Belice Ambiente, la società che gestisce lo smaltimento dei rifiuti in 17 Comuni, Monreale compresa. "In questa settimana quasi tutti i Comuni si stanno mettendo in regola nel versare le somme che servono per estinguere il debito nei confronti della discarica di Siculiana - afferma - Quotidianamente, con insistenza continua chiamiamo tutte le amministrazioni comunali per sollecitarne gli adempimenti". La situazione sarà più chiara dopo la prossima assemblea dei sindaci, in programma per il prossimo 29 gennaio.