Brutta esperienza per sette ragazzi che avevano smarrito l'orientamento
MONREALE, 23 gennaio - Brutta avventura per sette boys scout che sabato notte si sono persi nel bosco di Casaboli. I giovani non sapevano come far ritorno a casa e per un po' di tempo hanno temuto che la vicenda potesse concludersi in maniera drammatica.
Ad aggravare la situazione, tra l'altro, c'era il freddo intenso che ha caratterizzato la giornata di sabato e che ad un cero punto si è fatto sentire. Fortunatamente dopo un lungo vagare all'interno del bosco, gli scout hanno trovato un punto nel quale era presente la ricezione telefonica.
Immediatamente sono scattati i soccorsi , dopo l'allarme telefonico partito dai ragazzi. Si è attivato il comando forestale, che ha chiamato il comandante della stazione di San Martino delle Scale, Giovanni Romeo, assieme ai due colleghi, l'ispettore Gallo e l'ispettore Calato. I tre si sono precipitati sul posto (da loro conosciuto molto bene) e dopo alcune indicazione fondamentali per i forestali, sono riusciti ad individuare gli scout. Fortunatamente tutti stavano bene, erano solo un po' impauriti e sono stati accompagnati all'istituto "Padre Spoto", dove erano alloggiati prima di effettuare l'escursione nel bosco, che ha messo a loro disposizione i locali.
"Voglio ringraziare i tre forestali per quanto hanno fatto prontamente - afferma il delegato della circoscrizione di San Martino delle Scale, Bartolo Belmonte -sottolineando quanto importante sia la stazione a San Martino delle Scale per la salvaguardia dei boschi e in questi casi anche per le persone".