Don Filippo Lupo: "Il dolore colmato dal ricordo di una ragazza solare"
SAN GIUSEPPE JATO, 18 gennaio - In mille per l'ultimo saluto a Fiorella Villanova, la ventottenne rimasta vittima mercoledì di un incidente stradale sulla statale Palermo-Sciacca. Oggi pomeriggio, giorno dei funerali, le tre navate della chiesa madre erano gremite di gente.
Tanti amici, coetanei e parenti. Al rito ha partecipato anche chi non conosceva personalmente Fiorella, ma ha voluto comunque essere presente. Nelle piccole comunità funziona ancora così. E' la forza della solidarietà messa in campo per provare a lenire la sofferenza dei genitori Giuseppe e Dora e del fidanzato Stefano. "Vedo in loro la forza e la fede seppur offuscata dal dolore – ha detto nella sua omelia don Filippo Lupo -. La scomparsa di Fiorella lascia un vuoto in tutta la comunità, che però è colmato dal ricordo di una ragazza solare, amata da tutti. La presenza di tutti voi ne è la testimonianza". Alla funzione religiosa, mescolato fra i cittadini, c'è anche il sindaco Davide Licari: "E' una perdita che colpisce inevitabilmente tutta la comunità jatina", ci dice.
A dare l'ultimo saluto c'era pure il vicesindaco di Monreale, Nazzareno Salamone ed il presidente del Consiglio comunale, Alberto Arcidiacono. Così come pure tantissimi colleghi del papà di Fiorella, geometra al'ufficio tecnico del Comune di Monreale, che si sono stretti attorno all'amico.
Proseguono intanto i tentativi di ricostruire la dinamica dell'incidente che, oltre al decesso della giovane, ha causato il ferimento di altre tre persone che viaggiavano a bordo di una Hyundai. Ad indagare sono gli agenti della Polizia stradale, intervenuti sul luogo dell'incidente. Fiorella Villanova mercoledì pomeriggio stava percorrendo la statale in direzione di Palermo, quando la sua auto, una Ford Ka, si è scontrata all'altezza del chilometro 2,4 con la Hyundai su cui viaggiavano Giuseppe, Maria e Cecilia Amato di Piana degli Albanesi.