Denunciati un brasiliano ed una palermitana
MONREALE, 14 gennaio - Un'area di oltre mille metri quadri utilizzata come discarica abusiva e' stata sequestrata dalla Guardia di Finanza nelle campagne di Monreale. Vi erano state ammassate oltre sette tonnellate di rifiuti pericolosi, tra cui 300 pannelli fotovoltaici danneggiati.
Il valore stimato è di circa 150 mila euro. Questo materiale, apparentemente di produzione cinese, avrebbe potuto essere smaltito solo da soggetti autorizzati muniti di specifiche competenze. L'attività sarebbe stata condotta in completa violazione delle norme che regolano lo specifico settore e che stabiliscono l'assoluto divieto di raccolta o gestione di rifiuti se non preventivamente autorizzata.
Il terreno era in uso a una societa' operante nel settore delle energie rinnovabili e riconducibile a due imprenditori, un brasiliano di anni 38 ed una palermitana di 40 anni, che sono stati denunciati per attivita' di gestione di rifiuti non autorizzata. Dovranno anche provvedere alla bonifica e della riqualificazione della zona.