L'assessore Salamone: "Effettueremo le opportune verifiche"
MONREALE, 8 gennaio - Lavori pubblici iniziati e poi non ultimati o conclusi frettolosamente. Un fenomeno, purtroppo, diffuso, che anche a Monreale, ogni tanto si presenta. E' il caso dell'incrocio tra la via Venero e la circonvallazione, proprio sotto il semaforo.
Poco più di un mese fa sul posto erano stati effettuati degli scavi per dei lavori che dovevano consentire il passaggio di alcune tubazioni.
Purtroppo, però, al termine dei lavori, la sede stradale è stata ricoperta "provvisoriamente" con uno strato d'asfalto che definire sottile è decisamente esagerato, tant'è che nel giro soltanto di poche ore la leggera striscia di bitume che era stata frettolosamente depositata, col frequente passaggio degli automezzi si è totalmente sgretolata.
Il posto, tra l'altro, i monrealesi lo sanno benissimo, per la sua particolare ubicazione, è molto transitato da mezzi di ogni tipo e pertanto estremamente soggetto al deterioramento.
La sede stradale, già pericolosa di per sè, proprio perchè all'incrocio di un'arteria trafficatissima, è già stata teatro in questi giorni di qualche caduta di alcuni ciclomotori, a causa dello spargersi del pietrisco derivante dallo sgretolamento del bitume.
Il fatto, apparentemente di poco conto, in realtà ripresenta il problema dei controlli che dovrebbero essere effettuati dalla pubblica amministrazione in occasione dei lavori pubblici e che in questi casi non sembrano essere stati efficaci, nè solerti.
"Effettueremo le opportune verifiche - fa sapere l'assessore ai lavori Pubblici, Nazzareno Salamone - dopo di che solleciteremo l'intervento per ridare al tratto in questione le normali condizioni di sicurezza".