L'ex sindaco Toti Gullo assolto dall'accusa di omissione d'atti d'ufficio

La decisione è del Gup, Giuseppe Sgadari "per non aver commesso il fatto"

MONREALE, 17 novembre – L’ex sindaco di Monreale, Toti Gullo è stato assolto dall’accusa di omissione d’atti d’ufficio, risalente al 2009, periodo durante il quale era in carica. Secondo l’accusa Gullo avrebbe omesso intenzionalmente di dare seguito ad una sentenza del tribunale Civile, che aveva condannato il comune di Monreale, dopo l’esito di un giudizio risalente al 2002, a rimuovere alcune opere ritenute pericolose nella frazione di Villaciambra, ricadenti nelle proprietà di un privato cittadino.

All’udienza preliminare il Gup, Giuseppe Sgadari, alla presenza della persona “offesa”, costituitasi parte civile, ha assolto l'ex sindaco per non avere commesso il fatto, ordinando, però, la trasmissione degli atti alla Procura della Repubblica, per verificare se in relazione alla vicenda possano configurarsi ipotesi di reato a carico di funzionari comunali.
Gullo era difeso dagli avvocati Pietro Capizzi e Giuseppe Botta del foro di Palermo.

“Siamo soddisfatti dell’esito pienamente favorevole ottenuto – affermano – Eravamo certi dell’estraneità dell’ex sindaco all’ipotesi del reato allo stesso contestato. Il proscioglimento ottenuto conferma e sancisce, ancora una volta, la diversità dei ruoli e delle prerogative che competono alla politica e all’apparato burocratico e amministrativo, ricadendo solo su quest’ultimo ogni responsabilità legata alla gestione amministrativa”.