C'è ancora buio fitto sulla Settimana di Musica Sacra

Nessuna comunicazione ufficiale, nessuna certezza sullo svolgimento

MONREALE, 29 dicembre - Regna ancora un clima di grande incertezza attorno all'organizzazione della 55ª edizione della Settimana di Musica Sacra. L'assessorato regionale Turismo, organizzatore della manifestazione, non ha ancora fatto sapere alcuna posizione ufficiale.

La rassegna, che ogni anno nel mese di novembre si tiene all'interno del duomo, ormai dallo scorso anno è stata inglobata dall'assessorato regionale al Turismo tra le manifestazioni a forte richiamo turistico e per questo inserita nella misura 3.3.1.1. del Po-Fesr 2007-2013, che racchiude eventi del calibro della Targa Florio, del Giro Aereo di Sicilia, della Coppa degli Assi, del Cinenostrum di Aci Catena, della Sagra del Mandorlo in Fiore o del Carnevale di Sciacca ed altre ancora.

Quest'anno, però, sia per colpa dell'ormai famosa "spending review", che ha imposto di rivedere un po' tutti i capitoli di spesa a disposizione del governo regionale, sia a causa del cambiamento dello stesso governo, insediatosi all'inizio di dicembre dopo le elezioni, ancora non è uscita, almeno agli occhi degli organi di informazione, una linea precisa.

Il dirigente generale del dipartimento regionale al Turismo, Alessandro Rais, che si è insediato da poco meno di due settimane, prima delle festività natalizie aveva fatto sapere di essere impegnato in un'azione di valutazione complessiva delle manifestazioni da finanziarie. Dopo di che non ha comunicato più nulla. Non ha risposto al telefono dei giornalisti nemmeno sotto tortura, lasciando il tutto in un clima di assoluta incertezza e di forti perplessità. Un limbo di oscurità che - ci risulta - non è stato affatto gradito nemmeno negli ambienti della Curia, che pure avrebbe diritto di conoscere con certezza intenzioni, date e modalità di realizzazione di una manifestazione di prestigio che rischia di essere cancellata in un clima di assoluto silenzio.