Il dirigente generale del Turismo, Rais: "Decideremo in settimana"
MONREALE, 18 dicembre – Esistono delle grosse perplessità, al momento, sulla realizzazione della 55ª edizione della Settimana di Musica Sacra. Ad oggi lo svolgimento della manifestazione non è ufficialmente confermato e tutto si giocherà nei prossimi giorni.
La rassegna, che ogni anno nel mese di novembre si tiene all'interno del duomo, sotto lo sguardo del Pantocratore, ormai dallo scorso anno è stata inglobata dall'assessorato regionale al Turismo tra le manifestazioni a forte richiamo turistico e per questo inserita nella misura 3.3.1.1. del Po-Fesr 2007-2013, che racchiude eventi del calibro della Targa Florio, del Giro Aereo di Sicilia, della Coppa degli Assi, del Cinenostrum di Aci Catena, della Sagra del Mandorlo in Fiore o del Carnevale di Sciacca, giusto per citare i principali.
La Rassegna di Musica Sacra, quindi, dovrà giocarsi la sua esistenza, sgomitando proprio con le manifestazioni sopradescritte, sperando che le scelte politiche del neonato governo ragionale possano premiarla. I recenti tagli, determinati dalla ormai famosa "spending review", che hanno indotto Palazzo d'Orleans a tirare notevolmente la cinghia, soprattutto sulle manifestazioni culturali, non promettono nulla di buono. Ad oggi la disponibilità nel capitolo di bilancio apposito, che è l'872047, è di quasi 6,4 milioni di euro. Una somma che potrebbe sembrare notevole, ma con la quale la Regione dovrà far fronte all'organizzazione delle numerose manifestazioni "di grande richiamo".
"Stiamo lavorando per assumere una decisione complessiva - afferma Alessandro Rais, dirigente generale del dipartimento regionale Turismo, che si è insediato proprio ieri - Faremo una valutazione attenta che porterà ad una decisione nei prossimi giorni".
Fra qualche giorno, pertanto sapremo se e come la Rassegna della Musica Sacra potrà essere finanziata e quindi se potrà avere luogo o essere mestamente cancellata.