Nasce con sede a Monreale, lo S.V.I., il sindacato dei vaterinari italiani

Il presidente è il monrealese Paolo Ingrassia

MONREALE, 13 dicembre – Nasce, con sede a Monreale, lo S.V.I., il pLo S.V.I. scommette su uno Statuto innovativo, al passo con i tempi, per trovare soluzione alla crisi che coinvolge tutti i settori e non risparmia la veterinaria primo sindacato veterinario italiano aperto anche a studenti e veterinari disoccupati.

 Molte le novità rispetto alle altre sigle sindacali di categoria:

- Possibilità d'iscrizione per i veterinari disoccupati iscritti a un Ordine professionale e per gli studenti del 5° anno di Medicina Veterinaria.

- Codice etico che prevede l'assoluta incompatibilità con qualsiasi incarico extra officium per i rappresentanti sindacali e i componenti delle segreterie che non potranno essere riconfermati per più di due mandati. Attualmente in Italia esistono tante sigle sindacali per ciascun campo di attività: veterinari che operano nella Sanità Pubblica, liberi professionisti, specialisti ambulatoriali ecc.

Lo S.V.I. intende riunire le diverse figure sotto un'unica sigla sindacale e includere anche gli studenti che si preparano a entrare nel mondo del lavoro e i veterinari disoccupati che non hanno voce. Il fine è di rafforzare l'immagine di una categoria il cui lavoro e impegno nella società sono spesso sminuiti. "Le parole d'ordine sono solidarietà e indipendenza - dice Paolo Ingrassia (nella foto), Presidente dello SVI-. In un momento di crisi sistemica del lavoro in Italia non possiamo perdere tempo in divisioni e particolarismi".

Lo S.V.I. si propone di difendere le istanze dei lavoratori e di sostenere i disoccupati e gli studenti nella ricerca di un lavoro nel settore pubblico o privato attraverso il dialogo con l'Università per ottenere piani di studio adeguati ai tempi e tirocini pratici realmente formativi. "Il sindacato è una missione, non un mestiere o un trampolino di lancio per fare carriera".Lo Statuto, infatti, prevede che ci sia un numero limitato di mandati e che i rappresentati non abbiano altri incarichi. Soprattutto incarichi da Enti e Istituzioni che nei tavoli di contrattazione rappresentano la controparte. "Purtroppo nel nostro campo è accaduto e accade che rappresentanti sindacali siedano nei Consigli d'amministrazione. Lo S.V.I. punta a un'indipendenza totale per difendere al meglio gli interessi della categoria e di chi intende farne parte".

Intanto è già online il sito www.sindacatoveterinariitaliani.it e la pagina facebook, a breve anche il profilo twitter.