Non è ancora arrivato l'intervento prefettizio richiesto da dipendenti e sindaco
MONREALE, 21 novembre – Prosegue ad oltranza lo sciopero dei dipendenti delle Autolinee Giordano, che da più di una settimana ormai hanno sospeso il servizio a causa del mancato pagamento degli stipendi degli ultimi sette mesi.
La situazione è al momento in una fase di stallo, con la possibilità concreta che la Regione accrediti le somme relative al pagamento di maggio e giugno, ma ancora senza nulla di concreto, al di là delle belle speranze.
"Non si è fatto vivo ancora nessuno – affermano i dipendenti – aspettiamo che qualcuno possa dirci qualcosa. Noi andremo avanti ad oltranza, perché non avrebbe senso riprendere adesso il servizio senza aver ottenuto ancora nulla".
Ieri una delegazione degli autisti ha presenziato alla seduta del Consiglio comunale, durante il quale la questione Giordano è stata brevemente dibattuta. Sulla questione, nei giorni scorsi, anche il sindaco Filippo Di Matteo aveva preso posizione, chiedendo l'intervento del Prefetto, rappresentandogli che lo stop del servizio degli autisti dell'azienda di fatto isolava dal trasporto pubblico un vasto comprensorio di circa cinquemila abitanti, tagliati fuori dalle comunicazioni.