Chiedono l'intervento del Prefetto per una soluzione della questione
MONREALE, 13 novembre – Hanno incrociato le braccia stamattina i dipendenti delle Autolinee Giordano, così come avevano annunciato sabato scorso. Da stamattina, quindi, niente corse da e vero le frazioni e le località del circondario, servite dalla ditta.
Di buon mattino gli autisti si sono dati appuntamento davanti i cancelli dell'azienda, lasciando i mezzi nell'autorimessa. "Aspettiamo adesso l'intervento del Prefetto – dicono – sperando che possa sbloccare la situazione e che, con la sua autorità possa trovare una soluzione".
La vicenda, ormai nota, vede i dipendenti delle Autolinee Giordano senza stipendio da sette mesi a causa dei mancati pagamenti da parte della Regione, che pur dovendo versare anticipatamente le trimestralità all'azienda, da aprile scorso ormai, non paga, mettendola in forte difficoltà. Una situazione di disagio che era stata sottolineata nei giorni scorsi dall'amministratore della ditta, Nicola Giordano.
Adesso un eventuale intervento del Prefetto potrebbe portare alla precettazione dei dipendenti o alla costituzione di un tavolo tecnico formato da tutti i soggetti della questione, per vedere se esiste la possibilità di trovare una soluzione. Anche il sindaco Filippo Di Matteo aveva chiesto l'autorevole intervento del Prefetto per risolvere la vicenda Giordano, chiedendo al tempo stesso un tavolo di confronto.
Frattanto, nei giorni scorsi era circolata la voce che voleva in prossimo pagamento le mensilità di maggio e giugno, seppur decurtate del 20%. Se ne saprà di più nei prossimi giorni.