L'incontro faceva parte del progetto "Da Antigone ad Ipazia"
MONREALE, 13 ottobre – Un protocollo d'intesa a sostegno dell'imprenditoria al femminile per far nascere iniziative concrete. È questa l'idea nata nel corso del terzo incontro del progetto "Da Antigone ad Ipazia, scuola di Pari opportunità", organizzato dal Comune di Monreale.
Nel corso dell'iniziativa, finanziata dal ministero delle Pari Opportunità, Comune, aziende, scuole e imprenditrici si sono confrontate nel tentativo di individuare possibili azioni finalizzate a contrastare la forte crisi che investe l'economia globale e locale. All'incontro, al quale ha portato il saluto Filippo Di Matteo, hanno partecipano il liceo classico "Emanuele Basile" e l'istituto d'arte "Mario D'Aleo", insieme alle associazioni del territorio: "Donnattiva", "Amunì" e "Benedetto Balsamo".
I lavori sono stati aperti dall'assessore alle Pari Opportunità Lia Giangreco e moderati dall'addetto stampa del Comune Ina Modica. Le imprenditrici Daniela Brignone e Daniela Cocco hanno testimoniato la loro esperienza nel creare impresa, conciliando orari impossibili e famiglia. Daniela Cocco si è messa in gioco nonostante la comoda posizione di "figlia d'arte", Daniela Brignone ha rinunciato al posto fisso per seguire la sua passione: fare critico d'arte che crea animazione sul territorio. Le loro testimonianze hanno incuriosito e stimolato i ragazzi presenti.
«L'esempio delle due imprenditrici presenti dimostra che quando ci si impegna con passione i risultati si possono raggiungere, nonostante i sacrifici. Il periodo difficile che stiamo attraversando deve spingere i giovani come voi a cercare strade più innovative per realizzare le proprie aspirazioni professionali» è quanto ha detto Lia Giangreco, rivolgendosi agli studenti intervenuti all'incontro.
Nella foto, da destra: Rosaria Bonanno, l'assessore Lia Giangreco, Daniela Brignone, Daniela Cocco, Ina Modica, Anna La Corte.