Disposto un nuovo sopralluogo, poi Anas e Genio Civile redigeranno il documento
PALERMO, 12 ottobre – Un po' più di chiarezza riguardo alla vicenda della chiusura della strada statale 186, vietata al transito dallo scorso 5 agosto. Sarà una perizia congiunta, realizzata da Anas e Genio Civile a stabilire l'effettiva entità degli interventi da realizzare.
La decisione, culminata con la sottoscrizione di un accordo, è venuta fuori al termine del vertice che si è tenuto stamattina in prefettura.
All'incontro hanno preso parte i dirigenti di Anas, Genio Civile e i sindaci dei Comuni di Borgetto, Partinico, Monreale e Torretta ed il presidente della commissione "Attività produttive" dell'Ars, Salvino Caputo.
Dal sopralluogo congiunto, pertanto, al quale prenderà parte pure il Comune di Borgetto, competente per territorio scaturirà la realizzazione di un'unica perizia da presentare all'assessorato Regionale alle Infrastrutture per le opere da realizzare per di rimuovere le situazioni di pericolo.
«Grazie all'autorevole intervento del viceprefetto di Palermo Antonino Oddo – afferma il sindaco Filippo Di Matteo – sono certo che presto si riuscirà a riaprire la strada statale 186, realizzando i lavori di messa in sicurezza del tratto Monreale, Borgetto, Partinico. Il nostro principale obiettivo è quello di rendere la strada fruibile in tempi brevi ed evitare ulteriori disagi a pendolari e soprattutto agli studenti».
"L'incontro è stato risolutivo – aggiunge Caputo – Sono state superate le divergenze tra gli Uffici e quindi si potranno definitivamente svolgere i lavori per eliminare le situazioni di pericolo che hanno costretto alla chiusura della strada creando gravissimi disagi al territorio sia per l'economia sia per i cittadini».