La "piramide" della piazza sempre più nel degrado

Vetri in frantumi e spazzatura non rimossa caratterizzano il sito

MONREALE, 5 ottobre – Sono passati oltre due anni da quando quella piramide a vetri, realizzata con un cospicuo finanziamento europeo a due passi dal duomo, versa nel più totale degrado, stato di abbandono e soprattutto stato di pericolo anche per i cittadini.

Ed è quindi da oltre due anni che ormai cittadini e accompagnatori turistici hanno smesso di credere all'idea che quella piramide a vetri doveva essere il punto d'accesso a una serie di tunnel che portano alle numerose grotte che si sviluppano sotto al centro abitato della cittadina normanna. Insomma si è smesso di pensare a una piramide che inizialmente doveva essere un nuovo strumento per attrarre e trattenere nuovi turisti.

Ma invece la realtà è ben altra: vetri ormai andati in frantumi e mai sostituiti, spazzatura lungo la sala e mai rimossa, nessun controllo, condizioni di sicurezza latenti per i fori venutisi a creare per la frantumazione dei vetri posizionati alla quota della strada. E in questo tempo è sempre la solita domanda che si leva dalla bocca di cittadini e turisti: perché non toglierla? Beh, perché la Soprintendenza ai Beni Monumentali non lo consente.

Ma intanto, come Monreale News aveva scritto qualche giorno fa, sembra arrivare un primo tentativo d'intervento, anche se non risolutivo, dall'assessore Marco Intravaia, il quale sta facendo provvedere a recintare e mettere in sicurezza la piramide così da evitare eventuali rischi e pericoli per i passanti che potrebbero anche caderci dentro.

Ma a parte lo stato attuale, la domanda è: tra qualche anno saremo ancora qui a raccontare di una piramide distrutta, abbandonata, mai pulita e che qualcuno non vuole togliere? E soprattutto se il vero scopo di quella piramide era di attrarre nuovi turisti o di spendere presto e subito dei finanziamenti. Ai posteri l'ardua sentenza.