Incuria pubblica e privata: i lettori di Monreale News individuano le responsabilità degli incendi

Già 300 coloro che hanno risposto al sondaggio del nostro quotidiano

MONREALE, 30 settembre – Indolenza dei privati e degli enti pubblici. Questo il responso dato dai lettori di Monreale News che hanno partecipato al sondaggio lanciato sull'home page del nostro quotidiano, che voleva individuare le responsabilità dei continui incendi di questa estate.

Proponiamo una lettura dei dati, dopo che al sondaggio hanno partecipato 300 lettori. Un "campione" sufficiente a giudicare significativi i risultati maturati.

Al primo posto, con una percentuale del 37%, secondo i visitatori di Monreale News, c'è l'incuria dei privati, "rei", probabilmente, di lasciare in stato d'abbandono i propri terreni, sui quali, poi le fiamme trovano terreno fertile.

Ma come dimenticare le responsabilità degli enti pubblici, che non effettuano la necessaria prevenzione nei periodi dell'anno lontani da quelli "caldi"? Per il 28,7% dei partecipanti al sondaggio sarebbe questa la causa principale del continuo propagarsi dei roghi. L'incuria, quindi, intesa nella sua accezione completa, occupa il 65,7% delle indicazioni dei lettori.

Viene sfatato, pertanto, il vecchio luogo comune secondo il quale sarebbero i lavoratori forestali ad appiccare il fuoco, con azioni dolose. Ad addebitare le responsabilità a questi ultimi è stato il 21,3% dei lettori.

Ottiene più del previsto l'opzione che parla di "interessi speculatori occulti", con una percentuale pari all'11,3%. Poca rilevanza, infine, per l'ultima opzione, quella che cerca le responsabilità tra un "regolamento di conti tra allevatori", che ottiene soltanto l'1,7%.