Incendi: cancellato il bosco di monte Gradara, ingenti i danni anche altrove
Numerosi i capi di bestiame dispersi, circa 300 gli ettari inceneriti
MONREALE, 6 agosto – E' stata una domenica da girone dantesco, una di quelle che verranno ricordate col bollino nero nella storia recente degli incendi del territorio. Innumerevoli i fronti del fuoco, ingenti i danni a vegetazione ed anche alle abitazioni.
Il rogo più catastrofico si è verificato su Monte Gradara, che si è bruciato quasi completamente, se si eccettua una piccola area posta più in alto. Fiamme e danni ingenti anche ad Agrifoglio ed Aglisotto. Scene di panico si sono verificate nella zona del santuario di Romitello, dove i residenti sono stati evacuati. L'Anas, addirittura, ha chiuso il tratto della strada statale 186, all'altezza di Sagana per motivi di sicurezza.
Danni enormi anche per gli allevatori. Diversi proprietari hanno denunciato la perdita di alcuni capi di bestiame, probabilmente dispersi tra le fiamme. Un bilancio significativo potrà essere stilato nei prossimi giorni. Ad occhio e croce, però, è possibile azzardare che siano circa trecento gli ettari andati in cenere.
Non così catastrofica, ma ugualmente preoccupante, la situazione di San Martino delle Scale, dove è andata a fuoco la zona del bosco di Melagrande, per un totale di circa dieci ettari. Fortunatamente il solerte lavoro delle squadre "San Martino" e "Casaboli" del Corpo Forestale ha evitato che le fiamme aggredissero anche altre aree.
Ieri mattina, addirittura, come avevamo pubblicato, le fiamme si sono propagate pure all'interno del centro abitato, nella zona delle case popolari di Capo Piano, scatenando il panico tra i residenti, prima del provvidenziale intervento dei Vigili del Fuoco, che hanno spento il rogo.
Nella giornata di ieri fiamme significative si sono registrate pure nella zona di Miccini e la giornata di oggi non promette nulla di buono, se è vero che già alcuni focolai di incendi sono segnalati già dalle prime ore del mattino a Santa Rosalia, Castellaccio, Casaboli. Squadre di addetti ai lavori già al lavoro dall'alba. La Protezione civile del comune ha già precettato la squadra della Falcon e quella dell'associazione Overland.
