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Senza casa e senza lavoro, una famiglia occupa il municipio

| Enzo Ganci | Cronaca varia

Non andranno via fino a quando non avranno risposte concrete dal sindaco 

MONREALE, 21 luglio – Senza casa e senza lavoro, una famiglia da più di due giorni decide di occupare il Palazzo di Città, facendo di questo la propria abitazione provvisoria. Prima di lasciare le sale del municipio aspetta una risposta dal sindaco per lunedì.

Si tratta della famiglia Primizio. Lui, Salvatore, 33 anni, assieme alla moglie Luna Casentino di 29 ed al figlioletto di 9 anni, disoccupato e sfrattato ha pensato di dare vita a questa azione di protesta, occupando gli uffici comunali.

«Mi andrebbe bene qualsiasi tipo di lavoro – spiega Primizio – purchè mi serva a campare la mia famiglia». «Sono disponibile a lavorare anch'io – aggiunge la moglie – ma se non dovesse arrivare il lavoro per me, almeno speriamo che arrivi quello per mio marito».

La coppia ha già esposto le proprie problematiche al sindaco Filippo Di Matteo, che sta cercando di risolverle ed aspetta risposte per lunedì. Frattanto la famiglia non si allontana dal municipio, soggiornandovi notte e giorno.

Questa forma di protesta non è nuova per il Palazzo di Città: già il 29 marzo scorso un aspirante ad una casa popolare, dopo essere stato escluso aveva fatto irruzione al municipio, minacciando di gettarsi dal balcone, per poi essersi fatto convincere a desistere dal suo proposito. Qualche giorno dopo un giostraio escluso dalle autorizzazioni comunali aveva tentato la stessa strada.

 

 

 

· Enzo Ganci · Editoriali

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