A breve potranno partire i lavori, dureranno circa due anni
MONREALE, 11 luglio – Se tutto va come si spera, tra due anni il cine-teatro Imperia potrebbe essere pronto per essere resitituito alla fruibilità dei monrealesi e tornare ad essere quel polo culturale che tutti si aspettano, così come accadeva negli anni '60.
Per alimentare queste speranze è stato stipulato ieri il contratto per i lavori di ristrutturazione dell'immobile, chiuso da oltre un ventennio, dopo una lunga e gloriosa storia di spettacoli.
A realizzare l'opera sarà la ditta Euroservizi di Partinico, che dopo un iter difficile e laborioso, si è aggiudicato l'appalto condotto dall'Urega. La procedura è stata poi conclusa dall'ufficio contratti del Comune, dopo l'assegnazione provvisoria da parte dell'ufficio regionale, quando cioè la ditta aggiudicataria ha prodotto tutta la documentazione necessaria. 896 mila euro l'importo dei lavori, grazie ad un ribasso d'asta del 46 per cento, sulla base iniziale di poco più di 1,7 milioni di euro. La ristrutturazione sarà possibile grazie ad un finanziamento concesso dalla Regione, al quale si aggiunge una partecipazione del Comune di Monreale per circa il 15 per cento.
«Oggi abbiamo raggiunto un obiettivo importante – afferma il sindaco Filippo Di Matteo – che ci consentirà di restituire alla città questa struttura indispensabile per le attività culturali e sociali dei nostri giovani. Sin dall'inizio il cinema Imperia è stato un nostro punto prioritario». Secondo le previsioni del vicesindaco Nazzareno Salamone, titolare della delega ai Lavori Pubblici, i lavori inizieranno entro il mese di agosto per concludersi orientativamente nel giro di due anni.
Il progetto di riqualificazione dell'edificio è stato realizzato dall'architetto Francesco Vaccaro. «La struttura che sarà recuperata interamente – fa sapere ancora Salamone – prevede la realizzazione di una sala da 460 posti a sedere, un grande palcoscenico, una saletta riunioni, più l'ambiente d'ingresso».
Costruito agli inizi degli anni '50, il cine teatro Imperia per molto tempo era stato al centro della vita culturale monrealese Sono ancora in tanti a ricordare ancora il «Festival della canzone studentesca», organizzato dalla F.U.C.I. monrealese e dal Centro studentesco. Correva l'anno 1961 e sotto la guida del celebre presentatore televisivo d'allora, Silvio Noto, un giovane Enzo Giangreco, futuro sindaco (probabilmente quello dalle migliori doti canore che Monreale abbia mai avuto), trionfava con «Palpito d'amore», una canzone, scritta dal futuro cardiologo Serafino Terzo, canticchiata ancora oggi. Dagli anni '60 in poi l'immobile funzionò esclusivamente da sala cinematografica fino alla fine degli anni '80. Successivamente era stato acquistato dal comune, che aveva sfruttato un finanziamento regionale, nel febbraio del 1990 per la cifra di 725 milioni di vecchie lire. Da allora, però, il cine teatro era rimasto sempre chiuso, lasciato all'incuria e all'abbandono.