Incidente mortale sulla Palermo-Sciacca: Ribera sotto shock, proclamato il lutto cittadino

Annullate a data da destinarsi le iniziative dell'estate riberese

RIBERA, 10 luglio – Tutta Ribera è ancora sotto shock per la terribile fine a cui sono andati incontro Giovanni Ragusa ed Emanuela Guddemi, i due giovani coniugi coinvolti ieri pomeriggio nell'incidente stradale mortale lungo la Palermo-Sciacca.

Un terribile impatto frontale, avvenuto più o meno all'altezza del chilometro 30, mentre erano a bordo della loro Lancia Y con la Toyota Rav guidata dal 67enne palermitano A.D.V.P., che adesso è ricoverato a Villa Sofia e le cui condizioni, fortunatamente, sembrano migliorare.

I corpi senza vita di Giovanni ed Emanuela sono arrivati oggi pomeriggio a Ribera, presso l'abitazione dei genitori di Giovanni in contrada Magone. Sono stati portati lì vista l'impossibilità di portare le salme al quinto piano del palazzo dove è ubicato l'appartamento dei due giovani riberesi.

Uno sgomento senza fine, poiché i coniugi Ragusa-Guddemi erano molto noti nella cittadina crispina, aumentato dalla notizia che la donna era al quarto mese di gravidanza.

Nella cittadina agrigentina il sindaco Carmelo Pace ha proclamato il lutto cittadino. Domani verrà allestita la camera ardente all'interno della sala consiliare del Comune. Frattanto sono state sospese tutte le iniziative legate all'estate riberese, che avrebbe dovuto prendere il via in questi giorni.

Proseguono, infine, le indagini dei carabinieri della Compagnia di Monreale e della Stazione di San Cipirello, per capire l'esatta dinamica del sinistro. I rilievi sono stati di difficile esecuzione e su questi c'è ancora il massimo riserbo. Sarà l'autorità giudiziaria, adesso, a far sapere il prossimo passo.