Ieri giornata di incendi a San Martino, in azione elicotteri e Canadair

Preoccupazione per la carenza nell'opera di prevenzione

MONREALE, 9 luglio – E' stata una lunga giornata di passione, quella di ieri, sul fronte incendi nel territorio monrealese. È stata la prima vera domenica di grossi problemi, che ha messo a dura prova gli addetti ai lavori, costretti ad un impegnativo lavoro di contrasto delle fiamme.

Con la stagione estiva le zone boschive del comprensorio monrealese hanno vissuto una giornata da dimenticare, considerato che per lunghe oregli elicotteri antincendio e ben tre Canadair hanno sorvolato i cieli di San Martino delle Scale per arginare diversi focolai divampati simultaneamente nel comprensorio della frazione montana.

Con non poche difficoltà, soprattutto a causa della grande calura che ha caratterizzato la giornata di ieri, è stato possibile far fronte agli incendi.

L'accaduto, purtroppo, fa tornare alla ribalta il problema della difesa del territorio, mai come quest'anno in condizioni di estrema precarietà.

Sull'argomento intervengono il consigliere comunale Luigi D'Eliseo, il delegato del Sindaco di San Martino delle Scale Bartolo Belmonte ed il componente della consulta di frazione Pietro Messina. "I boschi e le aree verdi - dichiarano i tre - dell'intero territorio sono a rischio. La probabilità del verificarsi di nuovi incendi è alta a causa dell'inadeguata opera di prevenzione.

A questo deve aggiungersi, che il lavoro svolto annualmente dagli addetti della forestale, di pulizia dei bordi stradali e creazione di barriere frangifuoco non è ancora ultimato a causa del ritardo dell'immissione in servizio, con l'aggravante che quest'anno la loro prestazione è stata richiesta solo per 18 giorni lavorativi ed il conseguente rischio che i lavori necessari non vengano ultimati.

Chiediamo immediatamente un tavolo tecnico che coinvolga l'amministrazione, le forze politiche del territorio, le autorità di protezione civile e tutti gli organi preposti a fronteggiare il rischio di nuove calamità legate a nuovi righi, per adottare una politica di prevenzione e controllo di tutto il territorio monrealese".

 

Nella foto: il pennacchio di fumo sopra San Martino delle Scale