Buche stradali, il Comune soccombe, ma... non paga

Il legale: "I cittadini aspettano ancora di essere risarciti"

MONREALE, 30 giugno – Sono già tante le sentenze del Giudice di Pace di Monreale, cui si aggiungono quelle rese dal Tribunale di Palermo che condannano il Comune a risarcire i danni a cittadini che sono incappati nelle insidie e nei trabocchetti stradali.

Sentenze che obbligano il Comune a pagare, ma che ancora non hanno avuto seguito. A sollevare il caso è l'avvocato Francesco Pepe che ha assistito parecchi cittadini incappati in sinistri a causa delle pessime condizioni del manto stradale.

«I danneggiati hanno ottenuto giustizia da parte dell'autorita' giudiziaria – afferma il legale – che ha accolto le loro legittime richieste risarcitorie dopo una lunga istruttoria diretta a dimostrare l'omessa segnalazione da parte del Comune, delle buche, dei dissesti ai marciapiedi e dei difetti strutturali delle strade innanzi menzionate. Ma la battaglia non e' ancora finita – prosegue l'avvocato – Il Comune infatti ancora non paga limitandosi a riferire che mancano i fondi e che si deve aspettare. Ma perche' si deve aspettare se il Comune sovente propone liquidazioni a saldo e stralcio? Insomma questi soldi ci sono o non ci sono? I danneggiati – conclude – pur avendo una sentenza esecutiva di condanna sul tavolo del loro legale, confidando nella buona amministrazione, tanto decantata, aspettano ancora la loro legittima liquidazione».