Con il Crocifisso che torna in Collegiata, cala il sipario sul Cammino delle Confraternite

Don Nicola Gaglio: "Corri o figlio è l'inno di Monreale"

MONREALE, 18 giugno - L'ultimo tassello del Cammino delle Confraternite d'Italia lo si è messo ieri sera poco prima delle 21, quando il Santissimo Crocifisso ha fatto ritorno a casa sua, vale a dire al Santuario della Collegiata.

L'ultimo step di una giornata frenetica, stancante, ma certamente positiva, è stato compiuto dopo la Messa delle 18, celebrata in cattedrale dall'arciprete don Nicola Gaglio, alla quale ha partecipato la folla delle grandi occasioni.

Frattanto, erano state tolte le sedie che avevano tappezzato piazza Guglielmo per far accomodare i pellegrini, con i fratelli, che avevano provveduto pure a ripulire parzialmente il basolato.
Dopo il coro-principe del Crocifisso "Corri o figlio", che come ha detto il sacerdote, può essere considerato a tutti gli effetti l'inno di Monreale, ha preso il via l'ultimo tratto del viaggio.

Uscita del simulacro da piazza Guglielmo tra gli applausi della gente, doppio giro di piazza Vittorio Emanuele, quindi dritto verso la Collegiata. Il Crocifisso ha fatto il suo ingresso in chiesa con il presidente della Confraternita,Valentino Mirto attaccato alla croce, prima del riposizionamento nel "cappellone".

 

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