Resterà aperta fino al 7 settembre

MONREALE, 8 giugno – Un pubblico numeroso ed attento ha preso parte ieri pomeriggio all'inaugurazione della mostra "Sicilia Ritrovata" che si è tenuta in cattedrale. L'esposizione è visitabile nella Sala San Placido del Palazzo Arcivescovile.

Come già detto ieri, quando la mostra era stata presentata nel corso di una conferenza stampa, si tratta di una proficua sinergia tra diversi enti che si sono spesi ed hanno collaborato per far sì che gli oggetti preziosi potessero essere esposti. Primi fra tutti, oltre alla Curia Arcivescovile, i Musei Vaticani ed la Santa Casa di Loreto, da cui provengono i pezzi dell'esposizione. Alla realizzazione dell'evento, però, hanno preso parte anche l'assessorato ai Beni Culturali e la Soprintendenza, oltre a numerosi sponsor.

Ieri sera, proprio a rappresentare il Governo regionale, c'era l'assessore Uccio Missineo che si è soffermato sui «rapporti proficui con la Curia monrealese, che hanno portato a risultati importanti, come l'apertura del Museo Diocesano, avvenuta un anno fa. Il momento è negativo – ha proseguito l'assessore – nonostante questo è stato fatto ogni sforzo per la realizzazione di questa mostra, che rappresenta chiaramente l'identità siciliana, così come voluto dal legislatore che ha voluto intitolare l'assessorato proprio a questo valore».

Il soprintentendete ai Beni Culturali della provincia di Palermo, Gaetano Gullo ha posto l'accento sull'opportunità di «lavorare in sinergia tra tutti gli enti interessati», sottolineando il ruolo determinante dell'arcivescovo di Monreale, Salvatore Di Cristina».

Commosso il saluto di quest'ultimo, cui è dedicata a mostra, perché arriva praticamente in coincidenza con il suo 75° compleanno, che segna il termine del suo mandato pastorale.

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