Nessun passo avanti, continua lo stato di agitazione della Polizia Municipale

La Cisl: "Incontro in prefettura deludente, impegni disattesi"

MONREALE, 31 maggio – Prosegue lo stato di agitazione del Corpo di Polizia municipale. Non ha sortito grossi effetti, infatti, l'incontro convocato in prefettura al quale hanno preso parte i rappresentati del Comune e delle organizzazioni sindacali.

Il vertice serviva per verificare che gli impegni assunti dall’amministrazione comunale lo scorso 2 maggio, alla vigilia della processione del SS.Crocifisso, fossero stati effettivamente rispettati e per riscontrare se fossero state avviate concrete iniziative per il potenziamento dell’organico del Corpo di Polizia Municipale. “Spiace davvero dirlo, ma l’incontro è stato assolutamente deludente - afferma il segretario aziendale della Cisl-FP, Nicola Giacopelli - in quanto, come peraltro era purtroppo prevedibile, da parte dell’amministrazione comunale gli impegni assunti continuano ad essere sistematicamente disattesi. Nei giorni scorsi è stata corrisposta al personale soltanto una parte del salario accessorio del 2011, ma i dipendenti attendono ancora il pagamento di compensi per il lavoro straordinario svolto addirittura nel 2009, nonché i buoni-pasto che ormai da oltre due anni non vengono più erogati; ed inoltre ai lavoratori devono essere liquidate tutte le spettanze per la produttività maturate lo scorso anno”.

Alla luce di ciò, pertanto, lo stato di agitazione della Polizia Municipale proclamato dalla Cisl rimane pienamente confermato: “A parte le rivendicazioni salariali, rimaste sostanzialmente inevase, l’amministrazione comunale - prosegue Giacopelli - non è stata in grado di presentare in Prefettura nessuna proposta in merito all’indispensabile ed urgente rafforzamento dell’organico della Polizia Municipale”.