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Via Venero, un altro scavo lasciato in asso

| Enzo Ganci | Cronaca varia

Lunedì scorso l'intervento del'Enel. Nella buca c'è ancora la terra

MONREALE, 18 maggio – C'eravamo occupati qualche giorno fa dei lavori stradali cominciati e poi lasciati in asso, come nel caso di via Aldo Moro. Il caso si è ripetuto in via Venero all'altezza dell'ufficio Acquedotto, dove al posto dell'asfalto c'è ancora la terra.

È accaduto che lunedì scorso, poco dopo le 17, è stato necessario effettuare un grosso scavo a causa del guasto sotterraneo di un cavo elettrico dell'Enel. Durante la fase di scavo, purtroppo, inavvertitamente, con l'escavatore è stato "pizzicato" un tubo del gas, piazzato nello stesso posto.

È stato necessario, pertanto, riparare con urgenza la conduttura del gas, anche perché sul posto si avvertiva già l'odore, a causa della fuoriuscita. Il tutto, con notevole impegno di tutti gli addetti ai lavori (dagli operai, ai tecnici del Comune, alla Polizia Municipale), si è concluso a notte fonda. Si è concluso, però, con la promessa che l'indomani si sarebbe provveduto a risistemare l'asfalto.

Il tratto, un passaggio obbligato per centinaia di vetture al giorno che lasciano il centro abitato, è costantemente transitato ed affollato. Purtroppo, però, così non è stato ed ancora oggi c'è solo terra, per quanto opportunamente battuta, che riempie la grossa buca scavata di diversi metri quadri.

Inutile dire che il rischio caduta, soprattutto per i motociclisti, è dietro l'angolo e che un'eventuale infortunio, oltre ai seri danni per le persone, comporterebbe spese ulteriori per le già non floride casse del Comune. L'auspicio è, quindi, quello di un intervento rapido ed efficace.

· Enzo Ganci · Editoriali

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