Dal trisnonno al trisnipote, ben cinque generazioni presenti in una sola famiglia
A casa Giurintano il piccolo Filippo ha ancora il trisavolo accanto a sè
MONREALE, 6 maggio – Cinque generazioni, tutte presenti, tutte in splendida forma. Il più grande ha quasi 90 anni, il più piccolo 13 giorni. Se non è un record, poco ci manca. È il caso della famiglia monrealese Giurintano, che da qualche giorno va dal trisnonno al trisnipote.
Piccole curiosità, spaccati di vita vissuta, che mettono però allegria ed inducono all'ottimismo.
Non è facile vedere cinque generazioni tutte nella stessa famiglia. E con un piccolo particolare aggiuntivo. Così come nelle più antiche tradizioni delle nostre parti, fra una generazione e l'altra c'è anche una perfetta alternanza dei nomi: Filippo ed Antonino. Capita spesso che quando nasca un bambino, soprattutto se maschietto, gli si dia il nome del nonno, per una forma di "rispetto", che poi non è altro che mantenere, vivaddio, una inveterata tradizione familiare.
Vediamola allora questa famiglia. La quinta generazione è arrivata il 24 aprile scorso quando mamma Angela, una bella ragazza di poco più vent'anni, ha dato alla luce il piccolo Filippo, un graziosissimo frugoletto di 3 chili e 200 grammi. Il bambino, che è nato con tanti capelli ed apre già gli occhi come se capisse che intorno a lui c'è tanto clamore, non sa ancora che sopra la sua testa ci sono quattro suoi ascendenti: il suo papà, suo nonno, il suo bisnonno ed anche il suo trisavolo. Salute!
Magari potrà sembrare uno scherzo, ma il più "tiso", come diciamo noi, è proprio il più vecchietto: il trisnonno Filippo Giurintano che a febbraio prossimo soffierà (sì, il fiato ce l'ha ancora, eccome) sulle 90 candeline. Lucido, con una memoria da fare invidia ad un ragazzino, racconta aneddoti ed episodi della sua vita, come fossero accaduti l'altro ieri. Accanto a lui, con lo sguardo piacevolmente innamorato, la moglie Margherita, sua compagna di vita da 67 anni. Ri-salute!
Il bisnonno del bimbo si chiama invece Antonino, 66 anni, ex impiegato della Asl, adesso in pensione. Il nonno, giovanissimo, è Filippo Giurintano, caposquadra del Corpo Forestale, nonché consigliere comunale e grande appassionato di auto storiche.
Suo figlio, Antonino, è il papà del bimbo, anche lui giovanissimo. Ha 24 anni e fa la guardia giurata. Da qualche giorno è entrato a pieno titolo nel "mondo delle preoccupazioni", da quando cioè è arrivato il marmocchio, che – ci vuol poco a capirlo – gli ha cambiato la vita.
Lui (parliamo di Filippo junior junior) si gode la culletta e le braccia della mamma. E che dovrebbe fare? Mangia e dorme e se ne...
D'altronde per fare questa vita, le strade sono due: o bisogna essere piccoli, o miliardari...
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