Una ventina i brani proposti dai trenta orchestrali dello Stretto
MONREALE, 2 maggio – Di grande qualità, anche se non caratterizzato dalla presenza del pubblico delle grandi occasioni, il concerto eseguito ieri sera a piazza Guglielmo dalla "Messina Brass Band", diretta dal maestro Giuseppe Paratore.
Trenta bravissimi orchestrali, tutti suonatori di fiati e percussioni, hanno dato vita ad uno spettacolo per “palati fini”, che purtroppo non ha riscontrato la presenza massiccia dei monrealesi, forse perché più adatto ad una esibizione dal “sala”, che da piazza. Resta il fatto, però, che la qualità espressa dai suonatori è stata davvero tanta. Una ventina i brani eseguiti, con un repertorio misto, fatto di musica “da brass”, alternata a brani accompagnati dalla voce.
Particolarmente apprezzato il medley dal titolo “Italian Revival Brass”, nel quale sono stati eseguiti pezzi della musica italiana degli anni ’60, come “Fiorin Fiorello”, “Marina”, “Tu vuo’ fa l’americano o “Chella la”. Applausi pure per l’adattamento “bandistico” di “One moment in time” uno dei cavalli di battaglia della compianta Whitney Houston, quello della colonna sonora della saga cinematografica “Pirati dei Carabi” e quello della celebre canzone dei Village People, “Y.M.C.A.”.