Anche a Monreale la gastroscopia con un... sorso d’acqua

Una video capsula sostituisce l'esame tradizionale

MONREALE, 22 marzo – Arriva anche a Monreale la nuova metodica per la diagnosi delle patologie del piccolo intestino e consente di ottenere immagini endoscopiche dell'intestino tenue in tutta la sua estensione.

L’esame lo esegue il Poliambulatorio Orlando. Si tratta del sistema per endoscopia Capsulare Olympus ed è una metodica di recente istituzione. L’esame prevede l’ingestione una piccola capsula in grado di trasmettere delle immagini del piccolo intestino mentre percorre l’apparato digerente. Le immagini vengono trasmesse ad un piccolo registratore e successivamente riversate in un apposito computer. Ne risulta un filmato che viene analizzato da endoscopisti esperti della metodica.

La capsula monouso, ha forma e dimensione di una comune compressa e viene deglutita con un po’ di acqua, come una normale medicina. Durante il suo passaggio attraverso l’apparato digerente acquisisce immagini, simili a quelle ottenute dagli endoscopi tradizionali, e le trasmette ad appositi sensori fissati con appositi adesivi alla cute dell’addome (analogamente agli elettrodi adesivi utilizzati per gli elettrocardiogrammi). Tali sensori sono collegati ad un registratore posto intorno alla vita del paziente. Terminato l’esame, le immagini accumulate nel registratore vengono trasferite su un apposito computer per la lettura. Il medico esecutore dell’esame interpreterà e analizzerà tali immagini, alla ricerca di reperti patologici del piccolo intestino.