Affidato l'impianto di tiro al piattello di "Mela grande"
Concluso pure un contratto di vendita di un immobile comunale
MONREALE, 23 ottobre – Il Comune conclude la stipula di due contratti con i privati, che porterà preziosi proventi nelle asfittiche casse municipali. Si tratta della concessione data in affitto dell’impianto sportivo tiro al piattello e dell’alienazione di un immobile di proprietà comunale. Dopo tanti anni di abbandono e tante polemiche, è andato in porto il recupero di quell’area attrezzata per la pratica del tiro al piattello in contrada “Mela grande” di San Martino delle Scale.
Il provvedimento è stato promosso dall’amministrazione comunale attraverso l’affidamento messo in campo da un bando che era scaduto il 6 settembre scorso. Espletata la gara pubblica, l’ufficio patrimonio del comune ha concesso la gestione dell’impianto all’associazione “Tiro a volo città di Monreale”, presieduta da Francesco Savoca. “Con questa assegnazione – fa sapere Mimmo Campanella dell’ufficio Area gestione risorse – si procederà alla stesura del contratto corredato dagli obblighi che competono al nuovo inquilino”.
La stipula fissa la durata del contratto d’affitto in 9 anni con il pagamento di un canone aggiuntivo di 6.100 euro l’anno, con l’obbligo di curare i cinque locali di varia quadratura con parcheggio, piattaforma e tettoia e con il lancio del piattello.
L’altro contratto concluso si inquadra nell’ambito del piano di alienazione degli immobili di proprietà comunale. Si tratta della stipula avvenuta il 7 ottobre della vendita a favore della ditta “Giuseppe Ganci” dell’immobile di via Pietro Novelli, 9 allo stesso da diversi anni concesso in locazione, per l’importo di 111.820,80 euro. Soldi che a detta dell’ufficio verranno incamerati nel bilancio comunale per ammodernare il patrimonio degli stabili dove più necessario.
“Con l’avvenuto affidamento dell’impianto sportivo - dice il sindaco Filippo Di Matteo - viene dato il via all’esercizio di uno sport molto sentito tra i tanti appassionati presenti a Monreale e provincia”. Per Massimiliano Lo Biondo (Pd) “Per completare la buona riuscita del recupero di Mela grande è necessario che si intervenga anche per rendere agevole la strada che porta alla contrada".