Code estenuanti e caos al poliambulatorio di contrada Cirba

Gli utenti chiedono che si programmi qualche apertura pomeridiana

MONREALE, 15 marzo – Sono sempre estenuanti le code che si registrano presso il presidio sanitario presso l'ex stazione ferroviaria di piazzale Cirba. Esasperati gli utenti che vi si rivolgono quando ne hanno necessità

Ogni giorno, a seconda della prestazione di cui abbisognano, gli utenti cominciano a prendere il turno alle 4 del mattino per arrivare alle 8.30 creando un elenco di circa un'ottantina di persone. Due giorni fa, per esempio, alle 11 il personale sanitario aveva ricevuto ancora 5 persone. Si tratta di un problema che si presenta puntualmente ogni giorno ed è legato, dicono i pazienti, alla lentezza con cui si ricevono gli utenti. La mattina si comincia intorno alle 8.45 per chiudere al pubblico alle 12, lasciando fuori tantissime persone, fra cui molti anziani, che, con grande fatica si alzano all'alba per prenotarsi. “E’ sempre molto difficile riuscire a fruire del servizio – dice un utente – poiché la gente è molto numerosa, rispetto a quello che il presidio può smaltire”. Addirittura si arriva al paradosso che molti utenti preferiscono percorrere diversi chilometri e recarsi altrove a Palermo o a Partinico, anziché servirsi di un presidio che si trova a poche centinaia di metri da casa propria, a causa delle difficoltà del servizio.

Gli utenti chiedono che lo sportello possa effettuare qualche apertura nelle ore pomeridiane, per consentire a coloro che non vi si possono recare al mattino, possano comunque usufruire del servizio nel pomeriggio. Martedì pomeriggio la dirigenza del presidio ha comunicato che avrebbe ricevuto anche nelle ore pomeridiane, non specificando, però se manterrà quest'orario nelle settimane a seguire. I giorni ed orari di ricevimento dell'ente sono i seguenti: il martedì ed il giovedì l'ufficio riceve dalle 8:30 alle 12 solo per esperire le richieste di esenzione del ticket sanitario, invece, il lunedì, il martedì ed il venerdì l'ufficio riceve per evadere le pratiche di richiesta per diabete, stomia, piaghe, ecc.