L’agevolazione sarà riconosciuta automaticamente, senza presentare alcuna istanza
MONREALE, 30 marzo – Era atteso da tempo ed è finalmente entrato in vigore lo scorso 28 marzo il decreto adottato dal Presidente del Consiglio dei Ministri che regolamenta il cosiddetto “bonus rifiuti” (…)
(…) istituito per venire incontro alle esigenze delle famiglie in trovano in condizioni economico-sociali disagiate, che avranno così modo di beneficiare di una riduzione del 25 per cento sulla Tari.
La possibilità di accedere a questa significativa agevolazione è riconosciuta a tutti i nuclei familiari il cui ISEE non risulti superiore a 9.530 euro: questo limite viene elevato a 20.000 euro limitatamente alle famiglie con almeno quattro figli a carico.
È importante tenere presente che per usufruire dello “sconto” sulla Tari non è richiesta la presentazione di alcuna istanza; il riconoscimento dell’agevolazione avviene infatti in maniera automatica in favore di chi ne ha diritto, sulla base dei dati ISEE comunicati dall’Inps all’Autorità di regolazione per energia, reti e ambiente (ARERA). Il meccanismo, dunque, è del tutto analogo a quello già utilizzato per i bonus sociali relativi all’energia elettrica, al gas e al servizio idrico.
Va ricordato che il Comune di Monreale attualmente prevede altre forme di riduzione della Tari, sia nei casi di nuclei familiari costituiti da un solo componente, sia per gli immobili ad uso stagionale e per quelli ubicati in zone non servite dal ritiro “porta a porta” che distano oltre 300 metri dai centri di raccolta.
Fermo restando che il “bonus rifiuti” ha decorrenza dal 1° gennaio di quest’anno, si attende adesso che l’ARERA proceda all’approvazione e alla pubblicazione dei provvedimenti per definire le modalità applicative della nuova agevolazione tariffaria.